Blog scacchi Regina Cattolica

Scacchi, partite commentate, lezioni e problemi di scacchi, arte e storia degli scacchi

  • Meta

  • Commenti recenti

    boedus su Nuovo indirizzo Circolo Scacch…
    Stelio Pazzaglia su Nuovo indirizzo Circolo Scacch…
    Marco Puleo su Kramnik – Anand, novità…
  • Articoli precedenti

Viaggio in treno con la slava

Posted by Arcobaleno su luglio 16, 2009

 

Accademia Scacchistica Bolognese

Accademia Scacchistica Bolognese

13 Aprile 2009, V° Turno del Campionato Regionale dell’Emilia Romagna, imbottito di vitamina C sono salito in treno direzione Accademia Scacchistica di Bologna. Conoscevo il nome del mio avversario, il solidissimo Buriani Andrea con il quale avevo già giocato diverse partite sia a cadenza classica, che a cadenza semilampo. Nei turni precedenti con il bianco aveva impostato un Sistema Colle senza effettuare la spinta di rottura in e4, durante una nostra partita di Campionato Italiano a Squadre mi ero trovato in difficoltà dopo essere stato spiazzato da una sua precoce Cbd2, avevo continuato impostando il mio classico sistema Est-Indiano e dopo una violenta schermaglia strategico-tattica dovetti rassegnare le armi, poiché incalzato dallo zeinot non seppi trovare le linee di controattacco migliori. Queste informazioni mi portarono a pensare che probabilmente quella mattina avrei giocato una Difesa Slava!

1.d4 Cf6 2.Cf3 d5 3.e3 Af5 impostando il Sistema di Londra con il nero, 4.c4 questa è la continuazione più aggressiva a disposizione del bianco, si può optare anche per Ad3 restando nel Sistema Colle vero e proprio, ma se il nero evita di cambiare e gioca Ag6 il bianco non dispone di alcun vantaggio, poiché un eventuale apertura della colonna (h) non fa che favorire il nero; c6 5.cxd5 cxd5 6.Cc3 e6 7.Db3 siamo in territorio slavo, con la sua terza mossa Buriani ha tolto mordente ad una eventuale dxc4 poiché poteva ricatturare di alfiere senza temere un espansione del nero sul lato di donna per mezzo di a6 e b5, per mezzo del cambio in d5 il bianco può sviluppare attivamente i suoi pezzi sul lato di donna, ma il gioco è tendente alla parità, l’avanzata del pedone in c5 avrebbe ristretto la mia libertà di movimento, ma mi avrebbe concesso spinte di reazione sia per mezzo di b6, che di e5, Dc7 8.Ad2 Cc6 ho giocato l’apertura praticamente senza pensare, avevo preparato questa linea in treno in un paio di ore, considerate le mie precarie condizioni di salute, non chiedevo nulla di meglio che poter giocare mosse naturali, senza dovermi immergermi in ponzate da farmi girare la testa! 9.Ch4 uscendo dal terreno a me conosciuto, mi aspettavo Ab5, ma la risposta è assolutamente naturale, Ag6 10.Cxg6 hxg6 11.Ad3 Ab4 giocata al colpo, ma a fine partita ho chiesto ad Andrea cosa ne pensasse di a6 con l’idea Ad6, ne è venuta fuori un analisi in cui il bianco tramite l’apertura del centro e sacrificio di pezzo in e6 ottiene un attacco devastante 12.a3 Axc3 la mia idea era proprio quella di cambiare il cavallo per avere un miglior controllo della casa e4, 13.Axc3 Cg4 14.h3 f5 il cavallo è intoccabile per via dell’inchiodatura sulla colonna (h) 15.Tc1 Cf6 questa era la linea che avevo previsto quando ho scelto di sviluppare l’alfiere in b4, 16.Ab4 Rf7 al momento la casa f7 è sicura, ma la mia idea è giocare g5-g4 per attaccare sul lato di re, quindi per il bianco si prospettano idee basate sul sacrificio di pedone in e4 17.Dc2 Dd7 18.Dd2 a6 sto ancora giocando lampo, mentre Andrea ha già consumato buona parte del suo tempo a disposizione, 19.f3 ora che non controllo più le case nere era più corretto giocare Ac5, qui Cxb4 dovrebbe concedere al nero la parità, dato che le torri del bianco non sono ancora in comunicazione riuscirei a cambiare i pezzi pesanti o a impossessarmi dell’unica colonna aperta, ma benché il centro sia chiuso, preferisco non concedere a Buriani un finale tecnico di alfiere contro cavallo, g5 20.Ac2 l’idea dovrebbe essere ancora quella di spingere in e4 per aprire il centro, ma il cavallo nero dispone di ottimi avamposti dopo la mia spinta di pedone in f4 per cui non è semplice consigliare qualcosa al bianco, dovrebbe aprire il centro per valorizzare la coppia degli alfieri, ma al momento non vi riesce con profitto, quindi forse era meglio ritirare l’alfiere di casa nera in c3, in attesa di tempi migliori, Tac8 visto che il bianco si è ostruito la colonna da solo ho deciso di impossessarmene, 21.0–0 in questa posizione avevo due prospettive, mettermi a pensare su cosa sarebbe successo dopo l’interessante sacrificio di pedone in g4 o giocare semplicemente per non concedere controgioco al bianco Cxb4 optando al volo per la seconda possibilità, 22.Dxb4 Tc4 23.Dd2 Thc8 a fine partita ho ricevuto i complimenti perché ho giocato l’apertura molto velocemente, non so dire se ho fatto le scelte migliori, ma il gioco del nero è stato fino ad ora semplice e logico, quindi non occorreva tempo per giocare le mosse scelte da me, diciamo pure che avevo azionato il pilota automatico! 24.Ad3 T4c6 25.Rh1 Dc7 26.Tce1 secondo me questo è il primo vero errore di Buriani, si trova già in svantaggio di tempo colossale, la soluzione migliore sarebbe quella di proporre una implicita patta per mezzo del cambio della torre in c6, poiché è vero che il nero prende il controllo della colonna aperta dopo Dxc6, ma l’alfiere di casa bianca è molto più forte del cavallo nero, anche se quest’ultimo dovesse dirigersi in g3, poiché a quel punto si riproporrebbe l’idea di spingere in e4 Ch5 ora invece ci sono delle minacce tattiche! 27.Tf2 Cg3+ 28.Rg1 Tc1 29.f4 bisogna impedire che il nero costruisca una rete di matto tramite la difesa del cavallo in g3 per mezzo della spinta in f4, Txe1+ 30.Dxe1 Dc1 31.Dxc1 Txc1+ 32.Rh2 gxf4 33.exf4 Ce4 ho valutato un eventuale cambio di alfiere in e4, come una vittoria strategica dovuta al pedone passato e alla debolezza del pedone in d4 34.Tc2 Td1 ho cominciato ad usare il tempo a mio disposizione, credo che cambiare la torre conduca ad un finale pari, anche se il nero mantiene l’iniziativa, dato che volevo vincere e che il mio avversario era rimasto con circa 10 minuti sull’orologio anche se disponeva dell’abbuono di 30 secondi ad ogni mossa, ho scelto di entrare in complicazioni 35.Ae2 Td2 Txd4 sarebbe troppo semplice da giocare per il mio avversario, dato che non avrebbe nulla da calcolare e le sue repliche sarebbero praticamente forzate, ora invece… 36.Ah5+ g6 37.Tc7+ Rf6 38.Af3 Txb2 dopo 38 mosse il nero ha finalmente un vantaggio concreto, ma la partita si può dire che entri nel vivo, perché Buriani non è diventato CM per grazia ricevuta e capisce quali siano le sue armi per partire al controattacco, 39.h4! Cd6 si ho previsto tutto, quando si gioca su un solo lato della scacchiera non mi è difficile vedere le varianti in profondità, 40.h5 Cf7 41.Tc8 g5 42.Tg8 se fino a questo punto la partita era in equilibrio dinamico, credo che questa mossa costituisca un errore decisivo, a mio avviso fxg5 era pressoché unica perché bisogna impedirmi di spingere in:  g4 43.Tg6+ Re7 44.Ad1 ora in avanti non so dire se ho giocato le mosse migliori, ma come suol dirsi la vittoria del nero è solo una questione di tecnica, Axg4 avrebbe creato un dinamismo non sufficiente ad ottenere il pareggio, il bianco avrebbe avuto soltanto trucchetti per promuovere il pedone (h) tramite il sacrificio di torre sul cavallo, ma li avrei facilmente elusi, Td2 45.Ab3 Td3 46.Ac2 Tc3 47.Ad1 Td3 48.Ae2 Td2 49.Af1 Txd4 50.Rg3 Ta4 51.h6 Txa3+ 52.Rf2 Cxh6 quattro pedoni di cui 3 passati sono un ampio compenso per il pezzo, 53.Txh6 Rd6 54.Re2 Tb3 55.Rd2 Tb2+ 56.Re3 a5 57.Ad3 questa è un altra posizione chiave, Andrea è in zeinot ed è normale che facesse affidamento su questa posizione per salvare la partita, si minaccia Axf5 Rc5 la mossa inattesa! Se Txe6 d4# 58.Ae2 a4 se Txe6 il nero non può evitare la promozione di un pedone 59.Th8 a3 60.Ta8 Rb4 61.g3 b5 62.Rd3 Tb3+ 63.Rc2 Txg3 64.Tb8 Tg2 65.Txb5+ Ra4 66.Tb8 Txe2+ 67.Rc1 Te4 0-1

Lascia un commento